Lunedì è entrato in vigore l’obbligo del certificato Covid per tutte le manifestazioni negli spazi interni. Questo obbligo esteso è temporaneo fino al 24 gennaio 2022, ma potrebbe però essere annullato in anticipo dal Consiglio Federale. Qui di seguito le conseguenze per l’unihockey in Svizzera.
Concetto di protezione et foglio illustrativo
Le novità sono, come già in precedenza, contenute in un concetto di protezione e nel suo relativo foglio illustrativo.
Per tutte le manifestazioni sportive negli spazi interni (indoor) vige l’obbligo del certificato Covid per tutti gli atleti, i membri dello staff, gli arbitri, gli osservatori e gli spettatori, così come imperativamente per tutti gli aiutanti.
L’accesso per le persone a partire dai 16 anni di età è quindi consentito solo con certificato Covid. Le persone al di sotto dei 16 anni di età non sono vincolate a questo obbligo e non devono nemmeno portare una mascherina protettiva.
È esente dall’obbligo del certificato Covid anche l’attività di allenamento, solo se svolta in gruppi definiti di al massimo 30 persone che si allenano regolarmente insieme.
Adeguamenti per la pratica del gioco
Al fine di supportare le società in questa annosa situazione, swiss unihockey ha apportato degli adeguamenti ai regolamenti. Ciò concerne segnatamente l’adeguamento del cosiddetto Memorandum (WSRM1). La novità è che nelle diverse categorie possono nel frattempo essere impiegate/i più giocatrici/ori di una lega più bassa rispetto a prima. Inoltre è garantito alle società un termine di transizione fino al 30 settembre 2021 per poter modificare la qualifica di licenze di proprie/i giocatrici/ori.
E questo gratuitamente. Queste modifiche vanno annunciate a info@swissunihockey.ch.
Parallelamente sono state introdotte delle misure relative agli arbitri, al fine di scongiurare il pericolo che non ve ne siano a sufficienza per dirigere tutte le partite. A questo proposito gli arbitri e le società riceveranno delle informazioni in separata sede.
Questi adeguamenti sono stati adottati nel COR3 (in tedesco) dal Comitato centrale in data 13 settembre 2021.
È attualmente in fase di chiarimento se swiss unihockey potrà supportare gli arbitri tramite l’introduzione di test a costo zero. A tempo debito vi sarà la relativa comunicazione. Indipendentemente da ciò ogni arbitrio è obbligato a organizzarsi in proprio per avere un certificato Covid valido.
Servizio di picchetto
swiss unihockey ha di nuovo organizzato un servizio di picchetto in modo da poter aiutare le società in caso di problemi insorgenti a breve termine. Il servizio sarà in funzione nei primi due week end di competizioni con obbligo del certificato Covid.
Numero di telefono 031 330 24 58.
Giorni
In caso di domande concernenti l’obbligo di certificato Covid ci si può rivolgere inoltre all’indirizzo email corona@swissunihockey.ch