Swiss Olympic ha accettato il concetto di stabilizzazione di swiss unihockey. Alla luce di questa decisione swiss unihockey è in grado di corrispondere la maggior parte dei danni annunciati dalle società. swiss unihockey è in grado a questo punto di versare alle società una ulteriore parte significativa delle somme spettanti alle società e ciò grazie all’adeguamento dei criteri per l’autorizzazione ai sussidi da parte della Confederazione. Inoltre sarà possibile una restituzione parziale dei costi delle licenze per la stagione 2020/2021. Il comitato centrale di swiss unihockey stabilirà nelle prossime settimane il procedimento e l’ammontare a questo proposito e vi sarà la relativa informazione alle società a tempo debito. Il pagamento è previsto per la seconda metà dell’anno 2021.
La Confederazione ha deciso di sostenere lo sport di competizione e di massa per l’anno 2021 con 150 milioni di franchi. swiss unihockey ha a disposizione un ammontare di 2.6 milioni di franchi. Questo ammontare è suddiviso in 2 fasi di ognuna un 50%. A inizio giugno la federazione ha inoltrato a Swiss Olympic il pacchetto di stabilizzazione per la prima fase e ha ricevuto una risposta positiva da parte del consiglio esecutivo di Swiss Olympic che ha accettato l’ammontare richiesto, benché lo stesso fosse superiore di 780mila franchi alla somma di 1.3 milioni previsti per la citata prima fase.
In totale c’erano 38 richieste inoltrate da parte delle società, degli organizzatori e di attività infrastrutturali, delle quali 30 erano complete e avevano i crismi per essere accettate secondo il concetto di swiss unihockey. Daniel Bareiss, presidente di swiss unihockey, ha sottolineato e ha ringraziato perché «queste entrate possono a questo punto essere tutte prese in considerazione per i rimborsi e ciò costituisce un importante e ulteriore sostegno alla disciplina unihockey da parte della Confederazione».
swiss unihockey informerà direttamente le società riguardo lo sviluppo pratico delle modalità e della tempistica dei rimborsi, secondo le richieste presentate. La procedura esatta per la restituzione parziale dei costi delle licenze relative alla seconda parte della stagione 2020/2021 avverrà nel terzo trimestre 2021, dal momento che la procedura e le condizioni quadro non sono ancora state definite.
Tutte le organizzazioni legate all’unihockey possono far valere le loro perdite nette per il periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 di nuovo a partire dal 1° maggio 2021, data che rappresenta l’inizio della seconda fase. Le condizioni di base per questa seconda fase non sono ancora definite e conosciute, ma è presumibile che saranno comunicate entro la fine del mese di agosto 2021.